
Si può perdonare ai ragazzi di Treyarch il fatto di essere fin troppo confidenti sulla loro nuova creatura. Loro, che tutti consideravano una specie di gruppo di supporto alla superstar Infinity Ward, eccoli finalmente conquistare tutte le luci del palco con un FPS che ha il potenziale di essere il più originale dai tempi del primo Modern Warfare.
Se il Black Ops originale andava nella direzione di ammorbidire i pregiudizi di critica e giocatori, questo sequel ultra-ambizioso è concepito infatti per ridefinirli entrambi. Livelli sandbox, pezzi di strategia in tempo reale, ambientazione nel 2025: tutti motivi convincenti per attenderlo con impazienza.
Il game director del gioco, Dave Anthony, ha però un aspetto della sua creatura che predilige su tutto. Qual è (o meglio chi è)? Raul Menendez. Anthony è convinto che la sua collusione con lo sceneggiatore David “Il Cavaliere Oscuro” Goyer abbia dato vita all’antieroe da videogioco definitivo e sottolinea un episodio avvincente. “Prima di tutto, Goyer ha creato il Joker di Heath Ledger, uno dei cattivi più convincenti nella storia del cinema. Ora, osservate di cosa è fatta un’icona di cattiveria. Prendete uno come Tony Soprano: è il protagonista dello show, ma è un cattivo. Potete capire chi è quest’uomo in quanto essere umano; potete relazionarvi con lui.
Poi, un momento dopo, lo vedete compiere azioni totalmente al di là dello spettro di ciò che potreste mai immaginare di fare...” Tornare indietro nel tempo Le considerazioni su come questo tipo di situazione potrebbe funzionare nel gioco si sprecano. Sappiamo che il titolo si baserà su un arco temporale molto ampio e quale modo migliore per comprendere la mentalità di questo antieroe, se non quello di assistere al momento in cui sono state forgiate le sue motivazioni machiavelliche? Immaginiamo che sia accaduto qualcosa di piuttosto grave a Menendez negli anni ‘80. Dopotutto, è un tipo a quanto pare ossessionato non solo dal coinvolgere USA e Cina nella Guerra Fredda, ma dall’annientare entrambi i continenti. Un personaggio piuttosto odioso, eh? Non necessariamente. “I cattivi più affascinanti sono quelli che vi trascinano in un conflitto emotivo”, prosegue Anthony. “Tanti personaggi controversi o direttamente malvagi, nella vita reale, non si vedono come negativi... Si vedono come eroi”. Insistiamo per sapere se Menendez possa essere un personaggio giocabile: potrebbe finire per commettere un’atrocità simile alla famigerata missione Niente Russo di Modern Warfare 2? Anthony non risponde, ma lascia intendere di aver creato una “connessione emotiva”. Forse finiremo per uccidere i genitori di Raul, di fronte a un bambino terrorizzato, creando un mostro...
FONTE: PSM
Nessun commento:
Posta un commento