Apple e flash, un'unione obbligatoria per legge


Tempi duri per Apple, tempi duri. O almeno è quello che ci fanno credere. Dopo il flop antenna dell'iphone 4 e l'attacco hacker all'Apple Store pare che il problema più grave, l'utilizzo di un lettore flash nei prodotti con la mela stia per scomparire. Di forza. Una legge dell'Ue, ancora da approvare, vuole costringere l'azienda leader ad installare Flash perchè al momento, secondo la commissione, è un grosso scoglio verso la rivoluzione digitale.
Io di solito mi schiero dalla parte dei più poveri diciamo (scrivo da un open source), ma questa volta voglio proprio dire che questa è una grande cazzata. Perchè.
Primo, Apple non sta affatto bloccando la rivoluzione digitale, lo dimostra il fatturato superiore al colosso Microsoft.
Secondo, basta uno script per attivare il Flash del melafonino o dell'ipadella. Apple ci ha messo di fronte dei prodotti che con il tempo non vengono superati, non invecchiano. Ha una politica secondo la quale il sistema operativo blocca le vere prestazioni hardware, volutamente per garantire al prossimo aggiornamento e ancora a quello dopo un prodotto sempre all'avanguardia. Flash arriverà, come è arrivato il bluetooth o il multi-tasking.

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